Il 17 maggio è la giornata mondiale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia. Per rispondere al continuo aumento dei casi di odio e violenza basati sull'orientamento sessuale, questo documentario mostra le condizioni di vita degli omosessuali nel mondo misurando il grado di omofobia presente nella cultura locale.

Lyes ha 24 anni, lavora come addetto vendite a Parigi ed è omosessuale. Quando va a trovare sua madre in un paesino di provincia subisce insulti e minacce, talvolta anche veri e propri pestaggi. I due chilometri che separano la stazione dalla casa materna sono un vero e proprio percorso ad ostacoli.

Fuori dall'Europa la situazione è ancora peggiore.

ln Tunisia l'omofobia è incoraggiata dal settarismo religioso, in Uganda l'omosessualità è un reato punibile con l'ergastolo mentre negli Stati Uniti proliferano le scuole di conversione all'eterosessualità.

Il mondo dei social è poi popolato da haters e troll specializzati in attacchi omofobi, benché esistano diverse organizzazioni che si occupano di segnalare i commenti online inopportuni o violenti.

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