Durante la Seconda Guerra Mondiale Walter Süskind trova lavoro presso il Concilio Ebraico. Questo gli garantisce protezione dalla deportazione in atto ad opera dei nazisti. Suo compito è quello di organizzare la gestione dei detenuti ebrei da mandare al lavoro in Germania. Una notte assiste all'arresto dei genitori di due piccoli bambini e Süskind decide di aiutarli e metterli in salvo.
Questo evento importante nella sua vita lo porta a riflettere sugli orrori della guerra, cambiando decisamente prospettiva e soprattutto cercando di salvare tutti i bambini che si trovano in difficoltà.